«È stato identificato il problema, in corso di risoluzione, che è dovuto ad un disservizio all’interno del nostro data center. Pertanto, una volta ripristinato il servizio, non si avrà nessuna perdita di dati per gli account Libero e Virgilio mail». «Ci scusiamo per il disagio che i nostri utenti sono costretti a subire in queste ore e confidiamo in una rapida risoluzione», che però tanto rapida non sembra.
È questa la comunicazione che in queste ore compare per gli utenti di Libero e Virgilio Mail colpiti a partire dal 23 gennaio 2023 da numerosi disservizi alla posta elettronica. Gli utenti hanno avuto difficoltàad accedere agli account di posta elettronica.
Libero mail down: la reazione degli utenti e il malcontento tra gli utenti aziendali
Stando a quelle che sono le reazioni monitorate sui social media gli utenti sarebbero inferociti. Soprattutto per le modalità di comunicazione con cui Libero e Virgilio stanno gestendo la situazione.
Sono le piccole e medie imprese a risentire di questo blocco che ha privato loro di uno strumento utilizzato per le comunicazioni abituali con i clienti. Fortunatamente gli utenti possono utilizzare canali alternativi, come i social media, ma è da sottolineare come questo disagio che dura da oltre 24 ore sia un caso straordinario. Difatti anche Gmail ha in passato avuto problemi di disservizi, ma mai si sono protratti per così tanto tempo.
Difatti, molto spesso capita che se siamo in presenza di un down lungo questo si riferisce solo ad alcuni Paesi. Inoltre, se va giù un data center, sono disponibili altri per rimediare al guasto.
Di fronte a ciò che sta succedendo in queste ore, molti si domandano se questo tipo di disservizio fuori dal comune si sarebbe potuto evitare magari con una struttura di datacenter più estesa rispetto all’attuale.